Che cosa dobbiamo valutare prima di comprare una lucidatrice con fascia paracolpi? E soprattutto, conviene comprarne una con o senza fascia paracolpi? In realtà quella che sembra una questione quasi marginale, nella pratica assume un ruolo quasi strategico. Perchè? Semplice.
Una delle prime indicazioni, nell’andare a usare una lucidatrice, è per appunto l’uso della lucidatrice nel quotidiano. E sappiamo che la vera differenza la si ottiene dalla specifica delle caratteristiche: in questo senso l’uso di un mezzo con o senza fascia paracolpi non è secondario, dal momento che la presenza dei paracolpi può garantire una maggior sicurezza da un lato e dall’altro una miglioria sul piano delle prestazioni.
La vera differenza, a onor del vero, in certi casi può farla l’equilibrio tra prezzo e qualità di una macchina con o senza fascia paracolpi. In tal senso la cosa più utile da fare è quella di capire su quale struttura si va ad agire e se a livello pratico la presenza dei paracolpi rende migliore davvero la pulizia e la lucidatura. Se così non fosse, anche la scelta di una lucidatrice senza paracolpi garantisce ottime prestazioni.
E’ anche vero che moltissimi tecnici, a prescindere, tra un apparecchio con o senza fascia paracolpi tendono a indicare per lo più la scelta di quella con la presenza dei paracolpi stessa, se non altro per ragioni di completezza operativa.
Accanto a questo, tuttavia, va preso in esame tutto un corpus diverso di valutazioni. Quali?
Differenze tra lucidatrici con o senza fascia paracolpi
Il primo fattore da valutare prima di puntare a una lucidatrice con o senza fascia paracolpi è quello di intuire che vi sono delle consideravoli differenze tra i modelli di lucidatrice proprio in virtù all’utilizzo e alle caratteristiche di base che le distanziano.
Puntare a una delle lucidatrici con i paracolpi ad esempio significa
riuscire a centrare le esigenze più ampie dei clienti in termini di sicurezza e della cura delle piattaforme passando da quelle più classiche a quelle più difficili: la lucidatrice lavora con una sicurezza maggiore.
In questa ottica pertanto è opportuno ricordare che in questo modello si trova
la semplicità del lavoro e sul modello senza correre il rischio di danneggiare la struttura da lucidare e la lucidatrice. In particolare sguardo al tipo di consistenza del manico, ma anche al livello di impatto del volume della lucidatrice e a quanto ammonta la velocità di rotazione della macchina. E’ essenziale infatti da questo punto di vista un’analisi del rapporto di collegamento tra la semplicità di utilizzo sul piano pratico e la sicurezza della lucidatura senza tempi dilatati. Proprio l’assenza dei paracolpi può creare dei disagi da questo punto di vista.
In questo ambito un modello essenziale è quello con la forma a triangolo della testata che permette di arrivare anche negli angoli. La valutazione collegata è quella della altezza della testata che consente di lucidare sotto i mobili: anche qui la presenza dei paracolpi diventa vitale.
Altro aspetto vitale poi è quello della impugnatura
E’ suggerita sempre una impugnatura ergonomica perchè essa consente una maneggevolezza alta, e che rende il macchinario più adatto a tutti, e certo sul fronte della sicurezza, oltre che meno elevato in relazione allo sforzo fisico. A questa qualità si collega poi la funzione di aspirazione dello sporco e dei residui che sono aspirati in modo molto assoluto.
Indicazioni tecniche per la lucidatrice con i paracolpi
Tra le indicazioni principali da tenere in testa vi sono quelle della scelta di modelli con i paracolpi è la presenza della testina a tripla azione e delle spazzole vibranti. In dettaglio
In relazione alla testina a tripla azione siamo in un ambito nel quale si ricorda uno mezzo che garantisce di passare la cera in modo totale e profondo su tutti i tipi di piattaforme proprio attraverso la presenza dei paracolpi che consentono un riparo alla intera struttura.
In merito poi alla spazzola anteriore vibrante, è una scelta utile che viene realizzata per sottrarre la polvere in modo completo e efficace su tutte le piattaforme. La spazzola anteriore incassa lo sporco, e garantisce una totale aspirazione della lucidatrice.
Alternative di modelli con o senza fascia paracolpi
Nella valutazione della migliore lucidatrice con o senza fascia paracolpi una diversa soluzione può essere quella della analisi di un mezzo che oltre alla scelta di validi manici ergonomici si concentri su parametri di sicurezza e sulla potenza e sulla velocità di lavoro. In questo senso è utile dire che molti tecnici implicano una potenza di 600 watt come start, per poi favorire altri tipi di modelli da 800, 1200, 1400 e oltre, mentre per quanto riguarda la i velocità, si parla di modelli da 1000 rpm.
Tra gli concetti da focalizzare prima di procedere all’acquisto di una lucidatrice con o senza fascia paracolpi vi è quella delle
prestazioni nell’esecuzione della lucidatura, attraverso la presenza di un motore che molti tecnici considerano clou, quello con una potenza da 1500 watt a cui si abbinano parametri di sicurezza garantiti nel tempo.
Un altro dei temi è poi quello della velocità sequenziale, con una scelta dei principali modelli di sei velocità diverse che consentono di opzionare una velocità di lucidatura più sicura e di regolare la velocità da 600 a 3000 giri al minuto.
In altri modelli di lucidatrice con o senza fascia paracolpi poi, si può scegliere anche lo schermo digitale di LCD. Di norma comunque si opta anche nei casi di lucidatrici con o senza fascia paracolpi per un modello ergonomico che opera in modo sicuro e certo e sicurezza e in termini di sicurezza, conta spesso sul meccanismo di blocco che consente di fermare la operazione ad una velocità fissa per tutto il tempo senza produrre rischi o rallentamenti.
Alternative di modelli con o senza fascia paracolpi
Nella scelta dei modelli con o senza fascia paracolpi diversi tecnici del settore puntano comunque a su un motore da 1500 watt.
In questo ambito
la potenza del motore da 1500 Watt si vincola alla sicurezza e alla velocità fino a 3000 giri al min, che consente di avere una alta performance di lucidatura e un ottimo risultato. Ma in tal senso, occorre studiare i modelli più durevoli e garantiti nel tempo.
Per farlo, selezionare sempre quelli
con maniglia laterale, che consentono di lucidare con una abilità e facilità e che consentono di passare dalla accelerazione e decelerazione in termini di sicurezza.Una cosa essenziale è infatti il giusto equilibrio di giri senza surriscaldare i macchinari.