Che cosa dobbiamo guardare prima di procedere ad un acquisto sul mercato come quello di un prodotto tecnologico e avanzato ma molto specifico e settoriale come la lucidatrice?
Comprare una lucidatrice ci mette di fronte alla particolare esigenza di capire quanto e come siamo in grado di capire quella che è la vera nostra necessità, per poter differenziare la nostra indagine così da scovare davvero il tipo di prodotto che ci serve. Dunque, sappiamo quale sia l’elemento che ci occorre? E che cosa dobbiamo fare con questo elemento? Dal punto di vista pratico, per esempio, se dobbiamo comprare una lucidatrice rotativa o rotorbitale, che cosa stiamo cercando?
Facciamo chiarezza.
Come si evince dalla spiegazione lessicale ma anche dai chiarimenti che diversi tecnici sono in grado di fornirci, la vera differenza sta tutta le tipo di movimento che le due macchine possono fare: in particolare, come dice la dicitura stessa, la rotativa, come le classiche rotative a cui siamo abituati a pensare, fa un movimento rotatorio e circolare classico nell’andare a pulire e dunque a lucidare, a differenza invece di quella rotorbitale, che molti tecnici sembrano in qualche modo prediligere per motivi pratici, è in grado di compiere un movimento di tipo orbitale e rotatorio, dunque, come se stesse ruotando su se stesso, ma nello stesso momento compiendo un’orbita nel movimento.
E’ chiaro che sul piano pratico a molti utenti interessa che la lucidatrice funzioni e che lo faccia bene a prescindere dal movimento, ma su un piano squisitamente tecnico e operativo, la differenza può essere sostanziale.
A questo punto però, una volta indicata la necessità di puntare su un prodotto come la lucidatrice rotativa o rotorbitale su cosa possiamo puntare per comprarle?
In particolare dobbiamo analizzare alcune tipiche caratteristiche della lucidatrice, andando poi a differenziarle in riferimento al valore economico, e alla qualità e di tipo di prodotti in quanto tale. Come per appunto con la lucidatrice rotativa o rotorbitale.
Tutti i modelli di lucidatrice rotativa o rotorbitale
Uno dei modelli di lucidatrice rotativa o rotorbitale che al giorno di oggi è molto nota tra i vari esperti del settore che la suggeriscono di acquistare, è quella che conta alcune caratteristiche essenziali.
In primo piano vi è ad esempio quella della potenza di 900 W, e di sicuro anche la chance di mantenimento di prestazioni di un motore e di una tecnologia che permette a tutti gli effetti di realizzare il cosiddetto movimento tale da sfruttare e dunque sia quello rotativo che rotorbitale.
In questo contesto è da puntare su un modello con 6 velocità variabili e che vanti per lo specifico su questi tipi di apparecchi dispone di una doppia maniglia, ovvero sia quella laterale per un uso manuale molto più semplice da gestire. Quali sono le principali qualità di questi modelli?
In primo piano di cono i movimenti della macchina rotativa o rotorbitale che concedono alla levigatrice, in questi contesti appunto detta orbitale, di poter fare dei movimenti facili e certi ma anche produttivi senza cedere in potenza, come sanno gli esperti con una capacità di base di 900 watt. Il movimento in specifico consente di lucidare e gestire la struttura: la capacità di ottenere infatti un movimento circolare centrato rotativo o rotorbitale porta a disporre di un lavoro di essere ben fatto su di ogni punto, al contrario delle vecchie macchine per lucidatura.
In più, ci sono altri fattori clou:
Sono da guardare poi sempre i prodotti con 5 dischi di cambio, e in dettaglio poi con 4 cuscinetti in schiuma e 1 feltri di lana, tra cui anche i cuscinetti in schiuma per la lucidatura ruvida, i cuscinetti in schiuma per la lucidatura precisa, e 1 feltro in lana scelto per andare ad abbassare la quantità della cera quando in taluni casi è abbondante o troppa: tutto per ottenere il minor numero di graffi e difetti su tutti i prodotti.
Tra le altre prerogative, questo prodotto dovrebbe disporre anche:
delle doppie maniglie, che concedono varie impugnature diritte e la impugnatura laterale, il tutto con una struttura di tipo ergonomico per ridurre la stanchezza nell’uso. Tale fattore perfezione anche la portabilità e la stabilità della macchina nell’operazione di pulizia.
Sguardo ancora poi allo stop dell’interruttore, con il quale è possibile disporre una rapidità bloccando il pulsante, abbassando di molto la stanchezza patita. Quando il mandrino è in fase di sospensione, è possibile fare delle correzioni in modalità veloce ad altri elementi senza usare altri strumenti e per di più, la potenza continuativa e la velocità costante rendono l’operazione più efficace e rapida.
Soluzioni di lucidatrici in base al movimento
Ci sono poi prodotti specifici che sono scelti sul mercato delle lucidatrici specialmente in riferimento a quelli rotativa o rotorbitale. Nel dettaglio si fa riferimento di quel tipo di prodotto con funzione aspirazione integrata, di fatto a 800 W, pari a 4 Litri, fondato su di un livello di 95 decibel, e un raggio d’azione di 5,5 metri, utile per tutti i tipi di struttura e superficie, tra cui i i parquet.
In dettaglio questi modelli vengono evidenziati da alcune caratteristiche quali sono
la chance di usare una testina a tripla azione: la testina di pulizia a tripla azione dà la garanzia di far mettere la cera in modo veloce su tutti i tipi di pavimenti, dai marmi alle piastrelle, ai pavimenti in legno e non solo. A questo si somma poi la capacità di disporre di una spazzola anteriore vibrante che viene vista come perfetta per la eliminazione la polvere in modo facile e sicuro su tutte le superfici. La spazzola di fronte unisce la sporcizia, portandola verso la parte di aspirazione della lucidatrice.
Questo prodotto viene scelto come specifico per la protezione per i mobili di casa anche in base del fatto di essere contraddistinto di un morbido paraurti in gomma per concedere la ottima tutela dei mobili.
In quanto alla pulizia professionale e pulizie speciali e alla cura delle superfici dure la lucidatrice scelta come ottima è quella che risponde positivo a tutti gli elevati standard di efficacia e tecnologia, a partire dal manico ergonomico e dalla capacità di muoversi su varie strutture come parquet, laminati, PVC or linoleum. E è tutto molto facile: è solo necessario lo sblocco del manico. A questo fattore se ne ricordano altri poi:
il peso da ottimizzare e la velocità di rotazione dei prodotti concedono un risultato di lucidatura super. La testata consente di lucidare anche negli angoli. La diminuita altezza della testata porta poi a lucidare anche sotto le pareti più controverse. L’impugnatura ergonomica concede un uso che va infine anche a ridurre in tal senso la percezione personale della stanchezza. Il tutto, poi, anche con la capacità di aspirazione i residui della lucidatura che debbono essere garantiti in modo rapido e sicuro in termini di salubrità.
Un altro elemento è quello del cavo che in quasi tutti i modelli del resto può essere poi a sua volta nel supporto di riferimento e il prodotto in sè può essere mosso facilmente tramite a delle facili rotelle. La lucidatura inoltre può e deve esser fatta come forma di cura totale e la stessa manutenzione del pavimento deve permettere di pensare di poter avere tra le mani una macchina davvero più resistente a varie abrasioni o altri agenti in riferimento al passato, tale da non produrre dei danni ai materiali, come umidità e sporco.
Alla luce di tutto, non resta che un ultimo richiamo: quello di rivolgersi a specialisti, in caso di dubbi, o di documentarsi con le varie recensioni web che gli stessi compratori molto spesso lasciano nei form degli e-commerce.