In un mondo avanzato come quello di oggi nel quale, come ben sappiamo, la tecnologia gioca un ruolo da padrona e ha finito per condizionare in un verso e in un altro un tipo di vita del tutto diverso dal passato, finiamo per riscontrare come a tutti i livelli e in tutti gli ambiti della operatività, ci si trovi a sposare un concetto di miglioramento che, per esempio nella cura e nella pulizia della nostra casa, nel passato magari veniva curato con livelli di competenza e prestazione minori. Proprio l’uso della tecnologia ha fatto migliorare una grande quantità di prodotti già operativi, ed altrettanti ne ha generati.
Anche nel mix e nell’equilibrio tra un prodotto preesistente e quelli nuovi si gioca la crescita di un intero settore, come per appunto quello della cura delle superfici domestiche e non: in particolare tramite la scelta di usare i macchinari adeguati.
Uno in particolare, molto in voga, è la lucidatrice. Ma quale può essere la lucidatrice giusta per casa?
Come sempre, quando ci si immerge in una possibilità offerta dal mercato, la migliore cosa è quella di studiare le caratteristiche principali tramite cui poter ottenere il miglior prodotto. In questo caso per la lucidatrice giusta per casa cosa dobbiamo analizzare’
Le lucidatrici per casa, come trovare la migliore
Una delle prime valutazioni che danno gli specialisti del campo quando si parla di lucidatrici per casa è per definizione quella relativa al tipo di struttura su cui si va ad operare. Per ragioni strutturali e tecniche la valutazione porta molti a consigliare un modello definito orbitale con movimento che concede a tutti di poter arrivare ad operare anche nelle aree più complicate da lucidare.
Il primo parametro da tenere a mente dunque nel momento in cui si va a valutare una lucidatrice per casa è il modo in cui va ad agire una volta che si trova di fronte a delle differenze o delle difficoltà strutturali della abitazione in sè.
In questa ottica
la tendenza generale nel mercato è quella di guardare verso una lucidatrice che oltre alle superfici diverse arriva anche nelle strutture più difficili attraverso una tecnica di azione definita come movimento orbitale.
In questo ambito la lucidatrice viene analizzata secondo alcune caratteristiche che portano a differenziare i modelli in base al loro tipo particolare di prestazione.
In dettaglio, molte scremature in questo senso si fanno in base
ai valori della velocità della operazione e sul modello di manico che si ha a disposizione: questi due elementi, mescolati a quello della dimensione della lucidatrice e alla sua capacità di rotazione infatti permettono alla lucidatrice per casa di operare in modo eccellente su qualunque superficie. E’ essenziale in questo senso studiare la correlazione tra la semplicità d’uso e la qualità sul piano tecnico per poter arrivare alla migliore lucidatura in tempi brevi e con destrezza.
In questa direzione va visto il consiglio di puntare su di un modello con la struttura a triangolo della testata che in effetti autorizza a disporre di un prodotto in grado di lucidare anche nelle zone più ardue da raggiungere. La indicazione che ne segue è quella sulla dimensione della testata che deve essere non smodata, così da permette per definizione di lucidare tutte le superfici anche quelle quasi inaccessibili.
Altro aspetto portante per questi strumenti poi è quello della modalità della impugnatura
E’ strettamente suggerita sempre una impugnatura ergonomica perchè essa concede un uso più pratico e sicuro della lucidatrice per casa senza dover andare in affanno in quanto ad un uso prolungato e faticoso. A questa esperienza si somma poi la modalità di aspirazione dei resti minimi nella lucidatura i quali sono catturati in modo molto semplice dalla macchina in sè.
Indicazioni tecniche per le lucidatrici in casa
Tra le indicazioni tecnologiche per le lucidatrici anche in base all’uso in casa c’è quella della scelta di un modello con la testina a tripla azione e delle spazzole vibranti che sono da considerate essenziali. Ciò in virtù
del fatto che la testina a tripla azione è un optional che permette di godere della cera in modo assoluto su tutti i tipi di struttura. In riferimento invece alla spazzola anteriore vibrante, è importante averla per poter abbassare al massimo il quantitativo della polvere in modo netto e diretto su tutte le strutture. La spazzola anteriore incassa al suo interno lo sporco, e permette una perfetta aspirazione della lucidatrice.
Differenze tra i vari modelli per casa
Nella valutazioni della migliore lucidatrice una ulteriore chance può essere quella della valutazione di un mezzo che venga opzionato in base ai manici ergonomici e alle situazioni di sicurezza e di produttività ma che si basi soprattutto sulla potenza e sulla velocità di produzione. In questo contesto è utile ricordare che molti specialisti puntano su una potenza di 600 watt come partenza, favorendo i modelli da 800, 1200, 1400 e superiori, mentre per quanto concerne il valore della velocità, si ricordano i 1000 rpm di media.
Tra gli elementi da citare prima di arrivare alla scelta di una lucidatrice per casa vi è quella relativa alle
potenze effettive, con quello che viene considerato come un motore essenziale da molti esperti, pari a una potenza da 1500 watt con una significativa potenza in uscita, una piena efficienza sulla resistenza che permette di potenziare la prestazione ed ed evitare i sovraccarichi.
Un altro dei vari fattori è poi quello della velocità di prestazione, con una media nei principali prodotti di sei velocità diverse che permettono di puntare su una velocità di lucidatura più adatta e di fissarla la velocità da 600 a 3000 giri al minuto.
In altri contesti, poi, si possono distinguere anche i modelli con lo schermo digitale di LCD che indicano la rapidità di uso, mentre si fa largo anche la lucidatrice con la modalità a ridotta velocità, per motivi di sicurezza per le persone. In questo campo si è soliti sempre indicare di usare un tipo ergonomico per agire in modo sicuro e resistente azzerando quasi il tempo di uso e gli sprechi di energia. In termini di sicurezza, del resto, essenziale è lo strumento di blocco che permette di mettere in sospensione il lavoro con un pulsante, o anche di stabilirne la velocità attiva per tutto il tempo di utilizzo della macchina lucidatrice.
Alternative per la casa
E se ci serve una lucidatrice in casa, quali altri indicazioni seguire? Le principali degli specialisti del settore, tendono a riferirsi al fatto che la scelta di un mezzo vada fatta in relazione a quanta potenza si evince dal motore, con un modello su tutti, quello da 1500 watt.
In questo contesto
la potenza del motore da 1500 Watt si valuta poi in base alla modalità di velocità fino a 3000 giri al min, che concede di avere una elevata capacità di lucidatura e un ottimo riscontro anche in condizioni di difficoltà di utilizzo.
La lucidatrice viene consigliare poi tra i modelli più durevoli: deve dunque essere compatta ma al contempo anche facile da usare, e adatta per gli usi e dunque intuitiva.
Dal punto di vista pratico, una delle funzioni che in genere vengono suggerite è quella degli usi legati alla sicurezza. Ecco perchè, anche per questi modelli è vitale che
si prediliga uno con maniglia laterale, che consente di lucidare con una velocità e facilità nette. In questo caso i pulsanti sono in grado di indicarci cosa stiamo facendo: danno valutazioni di ogni tipo, passando da accelerazione e decelerazione alla correzione della velocità durante gli usi. Uno schermo LCD digitale è scelto per i soggetti che vogliono migliorare le performance nel lavoro.
E’ palese che anche in questo ambito sono da analizzare i modelli di lucidatrice con la velocità a comando che permette di operare su varie modalità di uso.
Una cosa prioritaria è relativa al più corretto numero di giri senza surriscaldare i motori.
Tra gli elementi che sono suggeriti, poi, la tipologia ergonomica di manico e impugnatura. In particolare la maniglia laterale di molti apparecchi permette di avere di una corretta funzionalità producendo una pulizia semplice e sbrigativa.
E infine, il tipo di movimento che il prodotto ha un ruolo chiave anche nella funzione nel quotidiano. Del resto
molti indicano una lucidatrice con movimento eccentrico, e per tanto, di una modalità orbitale, proprio in quanto la potenza si somma alla rapidità ma concede di generare una modalità di movimento a circolo che concede a sua volta di giungere su di ogni punto.
E poi, anche il comando e la sostituzione dei prodotti devono essere tenuti in studio. Di base la macchina per la lucidatrice deve essere collegata alla possibilità di disporre di dischi di ricambio, di cuscinetti in schiuma e anche di poter fare una sostituzione della maniglia, in modo particolare della maniglia laterale.